Raccontare la storia, cantare canzoni, ascoltare chi come noi fa della musica un impegno, una missione, un piacere.
E poi vedere un gruppo di alpini che ricorda il suo passato e che si impegna per il futuro, che condivide i nostri stessi valori, nel profondo, dimostrandolo con una cerimonia e una mostra di una bellezza rara.
Trovare chi è stato il primo comandante di compagnia di qualcuno di noi quando alpini dovevamo diventarlo varcando i cancelli del Btg. Alp. Edolo.
Poi cantare una messa e passare una serata di puro divertimento ridendo, scherzando e cantando con tuoi fratelli che sembrano abbiano sempre cantato accanto a te. Ma hanno il nome di un’altra brigata.
Questo è il bello di essere alpini, di poter tornare a casa stanchi ma soddisfatti e con il cuore pieno di gioia, perché in più potremo donare un’altra grande opportunità ai bimbi del Progetto Bocia.
Grazie Alpini di Mariano Comense, grazie Coro Orobica, grazie BAT coristi.